L’odioamore è il nucleo centrale dell’indifferenziazione.
In questo nucleo tutto si fonde con il suo opposto e l’indifferenziato diventa il germe di ogni successivo conflitto intrapsichico.
L’individuo , madre o padre che sia, è profondamente convinto di amare le proprie creature, ed in realtà magari profondamente le ama, ma nello stesso tempo, nello stesso istante infligge alla psiche ed al potenziale processo di crescita e sviluppo psichico di quelle creature ferite profonde ed orribili che la segneranno per tutta la vita .
Profondamente ama ed altrettanto profondamente odia.
Profondamente infonde amore e profondamente avvelena con il suo odio.
Da una parte ama la creatura e dall’altra parte odia in essa tutto ciò che lui stesso o lei stessa non è potuta diventare avendo subito nella propria infanzia esattamente la stessa “cura” che ora sta infliggendo ai propri figli: Tentando di impedire ed impedendo ogni possibilità di vita e di successo di quel germe di processo di crescita psichica che timidamente comincia ad affiorare dal piccolo inconscio della creatura.
Contro il germoglio la mazza !.
Su questo doppio piano dell’indifferenziato si gioca la tragedia dell’infanzia ed il massacro della possibilità della crescita psichica.
Da una parte il cuore ama e dall’altra parte la psiche dissociata e castrante del genitore prevalente infligge i suoi colpi.
Si parla ovviamente qui in generale .
In molti casi , si sa la sfiga tende ad accanirsi, nell’odioamore la componente amore può essere tanto debole fino alla inesistenza .
E le cose perciò diventeranno ancora più complicate per la piccola vittima incolpevole di quell’ambiente familiare.