Se si osserva la meravigliosa vicenda di una gatta che abbia appena partorito si osserverà la cura con la quale essa lecca la pelliccia dei cuccioli in ogni seppur piccola parte ed in ogni occasione possibile.
Questa attività così insistita ha tre funzioni:
- Pulire e mantenere pulita la pelliccia del cucciolo;
- Insegnare al cucciolo a tenere pulita la propria pelliccia;
- Manifestare e far percepire al cucciolo l’affetto materno.
Nel corso dell’imprinting infantile nei cuccioli d’uomo l’imprinting castrante che blocca il processo di crescita psichica svolge, da parte di genitori inconsci, inconsapevoli e dissociati, nei confronti dei figli esattamente le stesse tre funzioni (seppur finalizzate a scopi molto diversi):
- Castra e blocca il processo di crescita psichica;
- Insegna alla coscienza del bambino ad autocastrare quel processo una volta che l’imprinting abbia esaurita la propria funzione;
- Manifestare nella comunicazione diretta verso il piccolo l’affetto parentale in modo da rendere più efficace ed efficiente la comunicazione castrante.
In pratica , per dirla brutalmente , la comunicazione affettiva svolge nei confronti della psiche infantile la stessa funzione che svolgeva il burro nel film “Ultimo tango a Parigi”.