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Possono essere dolenzie più o meno difficili da sopportare ,senza che ad esse corrispondano patologie conclamate, oppure tipologie diverse di patologie.

Da interpretare perciò volta a volta.

La condizione dissociativa rende facilmente diffondibile qualsiasi tipo di infezione psichica e anche i sintomi prodotti dalle resistenze somatizzate possono trasmettersi da una coscienza all'altra , da una possibilità di percezione all'altra , senza che gli interessati siano in grado di distinguere se quella dolenzia sia attribuibile ad un loro personale problema o ad un effetto collaterale di quella infezione .

Si aggiunga a ciò la capacità spontanea della coscienza dissociata di emulare spontaneamente da altre coscienze determinate informazioni che a loro volta possono generare somatizzazioni.

C'è inoltre da dire che tanto maggiore è la capacita della coscienza dissociata di reprimere e castrare ed emarginare il proprio Se ed il proprio  inconscio ed i suoi contenuti istintiali tanto maggiore (in quanto particolarmente energizzata) sarà la sua capacità di diffondere la propria  capacita infettiva.

(scritto il 12/12/22)

 

 

 

 

 


 

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