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Secondo il terzo principio della dinamica ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.

Il  principio riguarda la dinamica delle masse ma riguarda anche la psicologia.

Esso inoltre  è anche una rappresentazione di un meccanismo fondamentale della psiche in base al quale alla comunicazione di contenuti dall’inconscio sovraccarico verso l’inconscio liberato , il transfert, corrisponde una azione uguale e contraria , il controtransfert , grazie al quale  i significati mutageni interpretati relativamente  a quei contenuti vengono comunicati alla coscienza dell’altro.

Il terzo principio della dinamica è anche rappresentazione del meccanismo a feed back che è il meccanismo di base che aziona il controtransfert una  volta che il transfert è entrato in azione.

Il terzo principio della dinamica è espressione anche dei fenomeni di sincronicità.

Un significato entra nella coscienza partendo dallo inconscio (l'azione) e sincronicamente attiva una  azione per cui lo stesso significato si rappresenta in un evento reale sincronico.

Affinché esso significato possa "entrare " (la reazione uguale e contraria) nella coscienza percettiva a partire dalla realtà sensibile.

Richiamando la ipotesi circa la azione della materia elementare che parrebbe presiedere il funzionamento dei fenomeni di sincronicità (altrimenti inspiegabili) da quanto sopra si dovrebbe dedurre che il terzo principio della dinamica non funziona solo a livello macro ma anche a livello di materia alimentare.