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Nel sogno riferito nel pezzo “La presentazione del Sé” si rappresenta un bambino che gioca tra le gambe del direttore (Il Sè) mentre lui si presenta ai suoi collaboratori.

Quel bambino che gioca tra le gambe, del Sé rappresenta il fallo, la capacità di capire di sè.

Si badi bene non la capacità di capire della coscienza ma bensì la capacità di capire dell’intero Sé.

Intendendo il sogno che quella funzione, quella capacità appartiene all’intero Sé, alla sua totalità e quindi tale funzione trascende le capacità della sola coscienza neuronale.

Parrebbe evidente il riferimento alla coscienza quantistica cioè alla coscienza costituita da tutti i microtubuli che appartengono a ciascuna cellula ed a ciascun neurone, le quali con ogni probabilità condividono ogni informazione del Sè stesso. .

E questa funzione, o capacità del Sé , non serve per calcolare le tabelline pitagoriche ma per calcolare in ogni istante l’omeostasi necessaria  di tutte le cellule, di tutti gli organi e di tutte le funzioni dell’intero organismo.

                                (scritto il 01/12/23)

 

 

 

 

 

 


 

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