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Anima è il nome simbolico che viene dato alla funzione intuizione (l’ala lieve dello spirito che ogni volta la sfiora e l’accarezza) della coscienza ove vista dalla parte dell’inconscio.

E’ la mediatrice tra i contenuti istintuali dell’inconscio e la riottosa coscienza.

E’ quella che più di tutto viene sfregiata, bastonata, emarginata, discriminata, segregata , lacerata , mortificata, umiliata , ecc. dalla ferocia castrante della coscienza dissociata.

La quale le nega diritto di esistenza così come a tutto ciò che di essa è rappresentazione  simbolica.

Quando alla funzione intuizione , il viso con la quale essa apparirebbe alla coscienza se ciò non le fosse negato,  le si nega ogni possibilità di sviluppo Anima è morente.

Ed insieme a lei sono morenti gli istinti vitali e tutto ciò che li rappresentano .

E morente è la vita stessa  .

Anche se essa può apparire, nell’individuo castrato, illusoriamente florida e prosperante.