.     

Una delle pulsioni della coscienza è la spinta all’ordine.

Sarà come fatto di contrapposizione al (presunto) disordine dello inconscio sarà per ottimizzare il suo funzionamento (*) sta di fatto che la coscienza ordina le informazioni ed i significati che la attingono dal lato inconscio così come dal lato realtà per tipologie.

Tipologie come per natura , per caratteristiche ,per forma, per contenuti , ecc.,ecc.

Una libreria con più scaffali può essere una buona metafora di questa pulsione ordinatrice.

Si mettono i romanzi sul primo scaffale, i libri di poesia sul secondo, l'enciclopedia britannica nei sei scaffali sottostanti (con cruccio dato che dopo Wikipedia nessuno la consulta più), ecc.

Tanto per dire uno che mettesse le lenzuola nello scolapiatti e le scarpe  nel frigo sarebbe come minimo guardato con sospetto dalla moglie.

La quale invece ha un senso dell'ordine che è, di solito, a dir poco scientifico.

Nel nostro esempio l'uomo disordinato agisce il suo inconscio e la donna ordinata la sua coscienza.

Ogni caratteristica inconscia della psiche umana viene agita nei comportamenti (e non solo) e di quella caratteristica, in ogni comportamento,  rappresenta ed esprime il significato.

Comportamenti che possono diventare compulsivi e perfino auto distruttivi quando il significato che esprimono è talmente carico energeticamente da azionare irrefrenabilmente una coazione a ripetere ormai  incontrollabile da parte dell'ego.

 

(*) Non è perciò certo un caso che in Francia i computers vengono chiamati "ordinateurs".