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La difesa perfetta del capitalismo è ovviamente l’autoritarismo.

E più crudele e repressivo esso è e tanto più è efficace è quella difesa.

E sono innumerevoli i riferimenti storici cui a quell’autoritarismo esso è ricorso per difendere la sua sopravvivenza.

Nonchè i bagni sangue innocente che sono serviti a quello scopo. 

Dopo l’autoritarismo nei sistemi democratici si è trovato un sistema più sottile per difenderne gli interessi sfruttando cinicamente la condizione dissociativa diffusa.

E si sono strutturate forme di comunicazione di massa le quali rendono e producono e perpetuano condizioni dissociative grazie alle quali gli individui, inconsapevoli, sgambettano festosi verso l’altare del dio denaro (degli altri).

Applaudendo e sostenendo quell’altare contro i propri stessi interessi.

Non che ideologie opposte e diverse siano preferibili in questo senso.

Ciascuna ha le sue fosse.

E tutte in ogni Paese ed ideologia,  nate da conflitti intrapsichici profondi ogni volta chiamati con nome diversi e agiti nella realtà nella vita e sulla pelle degli esseri umani.

 E’ comunque sempre utile ripeterlo.

La democrazia e la libertà in ogni paese, per quanto imperfetti, sono dei beni così fondamentali da difendere fino allo stremo, sempre e comunque.

                                (scritto il 02/01/24)

 

 

 

 

 

 


 

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