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Dice un sogno (pervenuto grazie al transfert) : ”Con una ragazza per andare al mare prendiamo l’autobus al capolinea e dovrebbero arrivare altri amici , Il bus parte guardiamo se ci sono ed alla prima fermata scendiamo così li recuperiamo.”
L’inconscio di questo individuo ha atteso un sacco di tempo ed una lunga frequentazione prima di comunicare qualcosa.
Ora inizia a comunicare in attesa che sia pronto per comunicare tutti i suoi contenuti (gli altri amici).
Poco dopo, grazie ad un’altra comunicazione transferale, affiora un altro sogno:
“Siamo in tre di una certa età in un grande pozzo chiuso, uno dei tre sembra C. Svuotiamo un sacco di roba da questo pozzo e quando sembra che abbiamo finito salta fuori che c’è un grande cilindro di ottone con una piccola appendice (una specie di Q), con la parete di circa 50 cm., di uno dei tre con dentro tantissima altra roba che non si sa da dove cavolo viene fuori. Roba pesante, pezzi di ferro dentro un sacco ecc.”.
Questo sogno riferisce che anche “gli altri amici” sono finalmente arrivati.
E dice del gran lavoro per liberare l’inconscio (il pozzo) dalla grande massa di radici energizzanti relative alla grande quantità di protesi del falso sé nella coscienza.
Finito questo lavoro salta fuori che c’è ora da svuotare “il cilindro di ottone a forma di Q pieno di roba pesante”.
Questo cilindro, il cui nome richiama “quantum”, rappresenta il codice genetico con tutte le sue informazioni relativa alla immagine del Sé (roba pesante) del soggetto ancora da trasferire alla sua coscienza per costruire ivi l’immagine del suo Sé.
E’ esattamente a questo punto che inizia il suo processo di crescita spontaneo.
(scritto il 16/12/22)