Lo sconfinamento psicotico è nell’individuo il portato possibile di condizioni dissociative particolarmente estreme così come il terrorismo e la violenza criminale (definibili come forme di psicosi sociali) è il portato possibile da parte di individui provenienti da ambiti sociali e familiari con condizioni psichiche dissociative diffuse particolarmente estreme.
Un leader psicopatico democraticamente eletto riflette semplicemente la condizione psichica della maggioranza che lo ha eletto che in quella condizione psichica si identifica, si riflette e si riconosce.
Se la condizione psichica dissociativa in quel leader è pericolosamente aggravata da un complesso di castrazione ci si dovrà aspettare comportamenti razzisti che sveleranno anche una sfrenata ambizione , odi feroci verso il passato e proposte sempre più regressive nonché tendenza alla autodistruttività.
A causa di ciò egli assumerà decisioni che metacomunicherano alle masse , che significheranno verso di esse , delle sue condizioni psichiche squilibrate come per esempio decisioni che danneggiano o distruggono l’ambiente naturale , decisioni contro le minoranze e le categorie sociali più deboli ed indifese , ecc.
Grazie all’ebbrezza del potere egli potrà rendere così manifesta a quelle masse la propria condizione psichica .
Grazie al circuito della comunicazione la metacomunicazione verso quelle masse, che comunque esse non comprenderebbero, agirà però verso di esse nella direzione di perpetuare la loro condizione psichica squilibrata.
Perpetuando così il circuito sociale della psicopatia collettiva.