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Al sognatore appare nel sogno una vecchia zia, in pratica l’unico vero affetto della sua infanzia, la quale nel sogno entra in casa seguita da numerosi bambini e da cinque cani.

Il sogno rappresenta la presa di coscienza di Anima, nel sogno rappresentata con il simbolo della vecchia zia affettuosa . Anima è seguita , com’è nella sua funzione psichica , da numerosi  componenti del Sé e dalla rappresentazione dei cinque sensi (i cinque cani).

E’ da considerare che l’individuo che ha fatto questo sogno lamenta tra le altre cose l’incapacità di percepire alcun odore , una forte carenza cioè delle capacità olfattive.

I sensi sono com’è ovvio una della caratteristiche del Sé individuale e forti forme di repressione infantili , vere e proprie forme di castrazione psichica, possono avere inibito , tra l’altro, anche la presa di coscienza delle capacità sensoriali.

E c’è da pensare che questa forma di repressione psichica possa portare anche alla inibizione della funzione fisica la cui componente psichica è stata a suo tempo  intensamente repressa.

Una sorta di inibizione “isterica” della funzione fisica,  isterica nel senso di una sua derivazione dalle forme di repressione psichica subite nell’infanzia.