L’osservazione della comunità di gatti e gattini porta ad alcune conclusioni relativamente alle fasi della crescita e dell’apprendimento.

In una prima fase,  che potremmo definire dell’apprendimento primario,i cuccioli, fin dalla nascita, apprendono ,attraverso l’imprinting, dai comportamenti materni.

Tale forma di imprinting prosegue per tutta la fase infantile fino a quando i cuccioli sono in grado di mangiare da soli e muoversi autonomamente.

Gradualmente in questa seconda fase dell’apprendimento subentra una fase che potremmo definire dell’apprendimento secondario.

In questa fase l’apprendimento avviene avendo come fonte l’ambiente tramite l’emulazione dei comportamenti degli altri felini adulti dell’ambiente stesso.

Una seconda osservazione è sviluppabile relativamente al passaggio dall’età infantile ed adolescenziale all’età dell’adulto.

Fino all’inizio di febbraio vivevano nella comunità di gatti un certo numero di gatti maschi e femmine ,alcuni cuccioli ancora infantili ed altri quasi adulti.

Sotto la spinta della raggiunta maturità sessuale e della stagione (ambientale e della vita:l’entrata in calore) due maschi ed una femmina quasi adulti (la femmina seguita per emulazione  dai quattro cuccioli che aveva tenuto caldi nel corso dell’inverno) hanno abbandonato la zona verso altri territori.

Questa migrazione parrebbe rappresentare il passaggio dalla fase infantile/adolescenziale alla fase dell’adulto. Catalizzata dalla spinta dovuto alla raggiunta maturità sessuale.