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Il prendere coscienza del significato di un contenuto inconscio, di un simbolo ,di un sogno è l’interruttore che aziona il motore che muove l’evento reale sincronico rispetto a quell’evento psichico .
E questo è un punto fermo.
Una delle ipotesi possibili è che quel motore possa essere la materia elementare alla quale sia l’evento psichico sia l’evento reale appartengono.
Che connette di sè tutto l’esistente.
Se il prendere coscienza è l’ interruttore che aziona quegli eventi quale è l’interruttore che aziona , usando lo stesso motore, tutti gli eventi reali relativi all’individuo?.
Una delle ipotesi possibili è che se il prendere coscienza è l’azione che rende possibile quanto sopra allora potrebbe essere la NON AZIONE di quella stessa coscienza (cioè la inerzia , il rifiuto , l’odio della coscienza nei confronti dei contenuti inconsci) la causa indiretta dell’aumento di energia dei contenuti inconsci ripetutamente rifiutati.
Aumento di energia nell’inconscio che è esso pure, volta a volta, evento psichico forse in grado di generare sincronicamenre un evento reale.
Il quale in quanto indirettamente generato da un evento psichico INNATURALE e PATOLOGICO (il rifiuto patogenico di se) non può che generare eventi reali contro la natura e la vita (sintomi , patologie, incidenti, ecc.).
Ah, poterlo dimostrare ! !!.
Certo il fatto che ogni sintomo, patologia o evento negativo della vita rappresenti il significato di un qualche contenuto inconscio negato dalla coscienza parrebbe essere un buon indizio in quella direzione.