.Potere: E’ una delle forme tante compensative della condizione dissociativa. L’individuo è carente di sé e perciò cerca compensazioni gratificanti nel potere. Se il malato è anche dotato di carisma può trovare molti adepti adoranti più o meno  malati come lui. Può diventare un affare pericoloso.

Pesce, serpente, rettile: Quando appaiono nei sogni durante la terapia significa che il Sé negato dell’individuo comincia timidamente a tirar fuori la testa ed a manifestarsi. E’ un buon segno anzi è un buon simbolo.

Razzismo: Qualcuno crede si tratti di una specie ideologia per quanto schifosa. In realtà si tratta del sintomo delirante di una malattia mentale molto severa. L’individuo razzista odia l’altro e svela così l’odio profondo che porta contro sé stesso, odio che lo sta lentamente distruggendo. Se il malato passa all’azione può fare danni gravi o gravissimi.

Resistenze: Sono per certi versi delle difese della coscienza. La vecchia coscienza non è ancora pronta ad accettare il nuovo contenuto e perciò lo nega. Ci vuole molta pazienza con le resistenze ma se si lavora bene con i sogni e con il dialogo terapeutico prima o dopo si superano tutte.

Realtà:Tutti credono di sapere cos’è ma ben pochi la vedono. Essi in massima parte non vedono la realtà ma le loro proiezioni inconsce , le rappresentazioni delle parti di sé a loro sconosciute.

La realtà sensibile, cioè percepibile dai sensi e dalla coscienza, non è tutta la realtà esistente. Esiste anche una realtà non percepibile sensorialmente che è forse, ed anche senza forse, ancora più importante .

Rimosso: Tutte le esperienze vissute ed i sentimenti e le sensazioni ad esse connesse, ove rifiutate dalla coscienza, vengono rimosse nell’inconscio. Prendere coscienza del rimosso, soprattutto di ciò che è stato rimosso nel corso dell’imprinting infantile (e può trattarsi di esperienze molto dolorose), fa parte del percorso della crescita psichica.

Sensi di colpa: Sono tutte minchiate generate dai propri contenuti inconsci e dal fatto che non si è ancora assolto al compito principale della propria vita cioè crescere psichicamente, diventare psichicamente adulti e coscienti di sé. Assumendo quindi su di sé la responsabilità di sé stesso e della propria vita. Tutte le religioni sui sensi di colpa hanno prosperato alla grande .

Simboli: Sono le “parole” dell’inconscio ed il linguaggio simbolico è la lingua corrispondente. Come per i miti e le religioni il linguaggio simbolico è anche il linguaggio dell’arte, della pittura, della letteratura, del cinema, ecc..Interpretandolo intuitivamente si capisce molto e  si capisce anche di sé.

Sintomi psicosomatici: Quando la propria energia non è investita nella crescita psichica essa si investe in sintomi psicosomatici e patologie di vario genere. Sviluppando la propria crescita psichica ed accettando sé stessi un po’ alla volta si superano.Si superano affrontando come al solito le proprie resistenze dato che , sembra impossibile, ma spesso difendiamo strenuamente ciò che ci ha fatto (e continua a farci) del male.

Segno e simbolo:Un cartello stradale è un solo un segno ma se ti casca in testa diventa un simbolo ed acquista perciò un significato.

Sé: Rappresenta simbolicamente la totalità, troppo spesso negata, dell’individuo , cellule ed informazioni, organi e libido/energia, sessualità genitale, ecc, ecc..Talora si rappresenta  nei mandala.

Superego:Non so cosa sia, io nel mio lavoro non ne ho mai incontrati. Per maggiori dettagli occorre chiedere a S. Freud (considerato con qualche ragione il “piccolo” padre della psicoanalisi).Penso però che abbia assegnato quel nome alla sua coscienza dissociata, castratrice e sessuofobica.

Terapia ed autoanalisi:Della prima ce ne sono una quantità di tipi diversi. Se però nel corso di essa non si interpreta il materiale onirico non è psicoanalisi ma solo psicologia. Cioè in molti casi acqua fresca. Una volta che la terapia ha cominciato a sgretolare i muri con filo spinato elettrificato  che ti sono stati costruiti dentro nel corso della infanzia se vuoi puoi iniziare una autoanalisi. Cioè interpretare giorno dopo giorno i tuoi sogni, sviluppare sempre più le tue capacità intuitive e crescere fino a  diventare cosciente di tè stesso. In certi casi è lavoro lungo e difficile.

Transfert:Se ne danno varie definizioni. A me, nella mia esperienza,  risulta essere una silenziosa forma subliminale di comunicazione tra inconsci il cui senso si percepisce attraverso e grazie ai sogni. Utilissima nella terapie analitica per la cura dell’altro.