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La sig.ra A e la sig.na B chiaccherano tra di loro ogni tanto.
Chiacchiera oggi , chiacchiera domani tra i loro inconsci un giorno si stabilisce un sotterraneo rapporto.
Si dà il caso che l’inconscio della sig.ra A è un inconscio libero e pulito mentre quello della sig.na B è carico di dolore , di rimosso, di cose sue rifiutate, di istinti negati.
Le chiacchierate che A e B si sono fatte nei giorni scorsi ha trasferito una quantità di elettroni dall’inconscio di B in quello di A..
Una quantità di elettroni tutti appartenenti a delle coppie di elettroni la cui altra metà della coppia è rimasta nell’inconscio di B.
Quando il collegamento, il legame tra inconsci si è stabilizzato, una certo numero di elettroni della coppia di B si configura in un complessivo stato quantico molto articolato.
Configura cioè una informazione complessa.
Nell’istante in cui ciò accade i corrispondenti elettroni delle coppia che sono nell’inconscio di A cambiano il loro stato quantico che diventa quantisticamente compatibile con quello degli elettroni della stessa coppia di B.
Una informazione è stata così “teletrasportata” dall’inconscio di B all’inconscio di A.
Ma non basta.
Questa informazione, energeticamente carica, nell’inconscio di A attiva nella signora un sogno notturno la quale al mattino, ricordando il sogno e comprendendone il significato, viene così a conoscere della condizione psichica della sig.na B..
Perchè proprio questo era il contenuto della informazione prima “teletrasportata”.
Nel corso della giornata A riprende le sue chiacchierate con B.
E quella informazione passa ora dalla coscienza di A alla coscienza di B leggermente mutandola.
Le cose andranno avanti così per qualche tempo e la sig.na B sentirà sempre di più alleggerirsi il proprio interiore e sconosciuto dolore e sentirà via via la sua vita farsi più lieve.
Senza mai comprendere come ciò possa essere accaduto.
Bello sarebbe se così fosse e non si trattasse invece di una semplice favoletta.
O forse anche no.