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Viene riferito un sogno: “Una infila un ago in un buco già predisposto in una specie di corto pezzo di tubo con altri tubi dentro .Quando arriva al punto fino al quale deve giungere e fermarsi la punta dell’ago lampeggia. Lei invece va oltre e penetra l’ago nella carne .L’altro allora gli urla di fermarsi a causa del dolore e con forza strappa via il pezzo di tubo con tutto l’ago.”
Si è già sostenuto in questa sede che il complesso materno è funzionale allo sviluppo psichico del bambino/a e cessa la sua funzione psichica di sostegno nel momento in cui quel processo di crescita si è completato.
Come sempre tutto ciò che è utile può fare anche male.
Se l’azione psichica materna nei confronti della psiche infantile è troppo invasiva essa farà danni , ferirà e metterà le basi per la strutturazione di un bel complesso di castrazione.
Come avrebbe detto Talleyrand :“Surtout pas de trop de zele”.
Il sogno questo dice:Il complesso materno (“il pezzo di tubo”) è funzionale alla introduzione nella coscienza infantile , in pratica fa da mediatore, rispetto ai contenuti istintuali del bambino/a .
Ma se l’azione , pur utile ed indispensabile, è troppo invasiva (“l’ago entra più di quanto sia necessario”) si faranno danni nella psiche infantile.
Il sogno dice però anche altro.
Quei danni e quel complesso materno troppo invasivo può essere superato , “strappato via” dalla propria psiche .