Tobin Frost, un ex agente CIA che ha disertato anni  ,portato in una “casa sicura”,una Safe House della CIA,  per essere interrogato sotto tortura

Il “pericolosissimo” Sé negato, represso e torturato.

La casa viene però assaltata da altri agenti ,questa volta del FBI, e Tobin riesce a scappare insieme ad una recluta della CIA , Matt Weston,  unico sopravissuto da quello scontro a fuoco.

Contro di lui si accaniscono per ucciderlo proprio tutti. Egli però riesce a scappare anche grazie all’aiuto in una coscienza che cerca di convertirsi.

Il motivo dell’accanimento contro Tobin dipende dal fatto che egli possiede  un file contenente le informazioni su tutti gli agenti corrotti appartenenti ai più importanti servizi segreti del mondo.

Il Sé , grazie ai contenuti istintuali (i suoi significati inconsci),  è in grado di distruggere tutte le protesi del falso sé e tutte le false credenze della coscienza.

Informazioni che tutti vorrebbero avere per poterle distruggere.

Contro le quali informazioni si accaniscono le coscienze dissociate ed i complessi di castrazione.

Dopo lunghe peripezie , Tobin riesce a scappare e Matt riesce a riacciuffarlo. Il film si conclude con Tobin morente il quale  , in punto di morte, consegna il famoso file all’agente Matt diventato suo amico.

Infine Il Sé e l’inconscio passano le loro informazioni (i loro significati)  alla coscienza del Sé ed il Sé, a quel punto,  esaurisce la sua funzione (la morte dell’eroe) .

Matt propala segretamente le informazioni del file suscitando un putiferio, un gigantesco repulisti.

Grazie a quelle informazioni/significati tutte le protesi del falso sè fanno una brutta fine.