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Addestrare una coscienza ,
preferibilmente con metodi crudeli e violenti, a far eseguire ad un
organismo vivente esercizi e comportamenti lontani dalla natura di
quell'organismo viene definito in questo mondo cosiddetto civile:
"addestrare un animale".
Che ciò venga eseguito per sfruttare la forza lavoro di quell'animale o
per il crudele ed ottuso divertimento dell'uomo esso e' comunque il modo
inconsapevole con il quale l' uomo rappresenta a se stesso come esso
stesso , la sua stessa coscienza , sia stata addestrata nella sua
infanzia ad agire contro la sua reale natura.
E il tormento palese dell'animale rappresenta davanti ai suoi occhi di
cieco il tormento inconsapevole che la sua stessa coscienza infligge e
sta infliggendo al suo Se'.
L'uomo ride all'esercizio della scimmietta o del cavallo e non vede che
e' esso pure scimmietta e cavallo addomesticato che sgambetta e corre
sotto la frusta del suo complesso di castrazione.
E la sua stessa assoluta cecità e' di quel complesso e di quella
coscienza dissociata la funzionale e perenne difesa.