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Succede a molti che per addormentarsi ci si gira e ci si rigira fino a trovare un particolare postura che dona una sensazione di benessere e che infine concilia il sonno.

Questa particolare postura grazie alla quale ci si rilassa potrebbe essere la postura fetale che per molti mesi ha assunto il feto nel corso della gestazione.

E quella posizione di rilassamento dei muscoli, delle ossa, delle giunzioni e dei nervi una volta ritrovata dopo tanto rigirarsi ci dice che quella è la postura “giusta”.

E quel girarsi e rigirarsi è una modalità con la quale la coscienza ricerca in sé stessa il costrutto mnestico corrispondente a quella postura fisica e a quella sensazione di benessere ad essa strettamente connessa.

Esattamente come fanno i gatti quando, prima di accoccolarsi in braccio o sulle ginocchia per poi addormentarsi, richiamano esattamente nella loro coscienza quella memoria felice della loro infanzia eseguendo il rito dello “impastare il pane” con le zampe anteriori.

(scritto il 19/12/22)