E’ assolutamente fuori discussione la funzione e l’utilità sociale e clinica delle figure professionali dei psichiatri e dei psicologi.
Ma costoro stanno alla psicoanalisi come coloro che, restando rinchiusi in uno stanzino fiocamente illuminato, tentano di ricostruire la topografia di una grande casa della quale quello stanzino fa parte.
Per conoscere della psiche umana occorre sviluppare in sé la funzione intuizione cioè la capacità intuitiva , la seconda intelligenza, allo scopo di riuscire ad interpretare il linguaggio simbolico dei sogni.
Costruendo grazie a ciò un rapporto costruttivo e proficuo con il proprio inconscio e con il proprio Sé.
Se si percorre questa strada occorre però essere pronti a superare ogni teoria precostituita .
Vale cioè il detto :”Se incontri il tuo guru , uccidilo”.E ciò vale sia che il guru si chiami S. Freud o C.G. Jung oppure abbia il nome del proprio analista didatta.