La malattia mentale è un problema dell’individuo e non è un problema dell’individuo.
E’ un problema dell’individuo in quanto è lui a soffrine le sintomatologie di diversa gravità.
Non è un problema dell’individuo in quanto di solito la sua condizione di patologia mentale si è incubata e gli è stata inferta da un ambito parentale infantile composto da figure parentali affette da una identica condizione patologica ancorchè più o meno latente.
La malattia mentale è un problema dell’individuo ma non è un problema dell’individuo in quanto l’individuo di solito vive in ambiti sociali e parentali i cui membri sono affetti da una identica condizione mentale ancorchè più o meno latente.
La malattia mentale non è fatto dell’individuo in quanto essa è fatto collettivo e di massa.
Quando l’adattamento all’ambiente sociale dell’individuo è un adattamento di successo che efficacemente compensa la condizione di psicopatia acquisita nell’infanzia ed in esso latente l’individuo può non soffrire di alcun sintomo o al più soffrire di una varietà di sintomatologie di tipo psicosomatiche .
Quando i sintomi della malattia mentale invece si manifestano in maniera relativamente lieve e riguardano la condizione emotiva e comportamentale dell’individuo la malattia mentale si definisce nevrosi.
Quando i sintomi sono particolarmente severi ed inibenti una vita normale essa si definisce psicosi.
Se quei sintomi inducono all’azione rendendo l’individuo pericoloso per sé e per gli altri o comunque socialmente pericoloso in taluni casi se ne dispone il ricovero o l’incarcerazione.
E ciò allo scopo di nascondere alla società la sua stessa patologia collettiva espressa in quell’individuo in una forma più violenta ed aggressiva .
L’individuo psicopatico ricoverato in una ambiente collettivo di psicopatici svilupperà un adattamento a quell’ambiente aggravando e cronicizzando sempre di più la propria patologia mentale.
La malattia mentale grazie al suo carattere di massa in alcuni paesi può conquistare il governo del paese anche grazie a strumenti democratici.
In altri casi essa conquista il potere grazie a sistemi violenti e può assumere il carattere di una infezione psichica collettiva che può indurre quegli individui e quel paese a comportamenti terribilmente distruttivi ed auto distruttivi.
La storia del mondo e di molte nazioni è fin troppo spesso una storia di clinica psichiatrica che per il suo carattere di massa non viene però riconosciuta come tale.