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Dice un sogno:”Ci sono dei fratelli ,gente importante, ai quali forse sono simpatico, che mi danno una specie di piccola coperta rettangolare. Mi dicono di provarla , mi dicono che è una cuffia. Io la metto in testa ed in effetti fa musica. Percorro allora una lunga strada di campagna tra i campi fino ad un corpo di guardia ed un cancello chiuso. Poso là la coperta. Metto dentro la testa nel corpo di guardia, c’è gente, parlano tra di loro, c’è anche una donna.Non conosco nessuno. Dico loro di aprirmi il cancello, nicchiano un po’, ma poi aprono il cancello che si apre verso l’interno. Io do una occhiata fuori e poi torno indietro.”

Il sogno rappresenta il percorso dell’autoanalisi a partire dai geni, (i fratelli importanti ai quali sono simpatico). Essi mi danno la coscienza del Sé (la coperta sonora) ed il processo di crescita mi porta , dall’interno della coscienza, fino alla coscienza percettiva, alla quale dono la coscienza del Sé,  ed il  suo limite esterno (il  corpo di guardia ed cancello). Sia pure con qualche resistenza mi aprono il cancello, che ovviamente essendo all’interno della coscienza si apre verso l’interno.

Dò una occhiata fuori, attraverso i sensi (cancello aperto), e poi torno indietro.

                                (scritto il 07/12/23)

 

 

 

 

 

 


 

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