Si è numerose volte osservato che quando è in atto un processo di transfert tra inconsci e quindi un processo del tutto impercettibile a livello di coscienza, ma conoscibile solo attraverso la funzione onirica , si manifestano nell’ambito una serie di eventi reali (e quindi a livello di coscienza percettibili) che hanno lo stesso identico significato dei fenomeni osservati nel corso del processo di transfert (che come si è detto impercettibili a livello di coscienza) .
I fenomeni di sincronicità perciò rendono manifesti a livello reale quei processi di transfert che si sviluppano come si è detto solo a livello di inconsci.
Questa cosa ha uno scopo ben preciso.
Si è altre volte osservato che quella parte della coscienza che gestisce le percezioni sensoriali , e che in altre parti definito come coscienza a specchio, può mutare ed assumere in sé contenuti inconsci solo attraverso la realtà sensibile.
A questo scopo servono perciò i fenomeni di sincronicità.
Ciò che la funzione onirica ed i processi di transfert sviluppano a livello inconscio e tra quest’ultimo e la coscienza i fenomeni di sincronicità sviluppano a livello di coscienza sensoriale ( o coscienza a specchio che dir si voglia).
La funzione onirica e i processi di transfert portano alla parte profonda della coscienza dell’individuo i suoi contenuti inconsci mentre i fenomeni di sincronicità eseguono la stessa identica funzione ma a livello di coscienza a specchio.