Perfino nella malattia mentale si osserva la grande sapienza della Natura della materia vivente nonché la grande potenza e plasticità del cervello che supporta quelle informazioni distorte che pure quella patologia hanno determinato .
Nella terapia il confronto tra la razionalità dell’analista e quella potenza e plasticità è un confronto perdente che porta ben modesti risultati per il paziente.
Per fortuna la Natura ha dotato il cervello e la psiche umana di ben più efficaci strumenti terapeutici:
- Uno è la funzione intuizione in grado di comprendere i linguaggi simbolici che della Natura e della psiche sono i linguaggi fondamentali.
- -L’altro è la consapevolezza di sé la quale mette in condizione l’ego cosciente di conoscere ciò che conosce e comprende la sua coscienza (conoscenza e comprensione di solito preclusi all’ego inconscio).
- L’altro è il transfert , lo strumento di comunicazione tra inconsci che è in grado di bypassare i blocchi della coscienza malata.
- L’altro ancora è il sogno il cui significato lascia intendere in ogni istante di una specifica realtà psichica la quale è immediatamente superata nel momento stesso della presa di coscienza di quel significato.
- Ed infine la libido l’energia fondamentale, agente (nel senso di forza che agisce) della Natura, della psiche, della sessualità. (Per chi si appassiona alle ipotesi si può suggerire che essendo la natura della energia duale (onda elettromagnetica e particella) si può anche pensare che la libido/energia veicoli sia energia, appunto, che informazione).