E’ ampiamente dimostrato che una gran quantità di simboli attinenti alla crescita psichica ed alle svariate componenti della psiche sono presenti praticamente in tutte le culture umane, nei suo svariati miti e corpi mitologici, nelle sue diverse religioni.
E non basta.
E sono inoltre presenti e raffigurati nelle diverse opere di produzione artistica :la cinematografia, la pittura, la scultura, la letteratura, ecc..
Una quantità di simboli definiti “archetipici” che conducono tutti agli stessi significati attinenti alla psiche inconscia.
C.G. Jung per tentare di spiegare la straordinaria diffusione dei simboli archetipici nelle più diverse culture umane, anche in quelle che più di altre sono rimaste per millenni isolate rispetto alla comunicazione tra culture diverse, ipotizza l’esistenza di un misterioso “inconscio collettivo”.
Ma se ci si riflette un attimo ci si accorge che forse non c’è bisogno di introdurre in psicoanalisi concetti artificiosi.
L’organismo del neonato “sa”, grazie al progetto iscritto nel suo codice genetico, come esso deve procedere giorno dopo giorno , anno dopo anno , verso la conformazione adulta dei singoli organi.
La crescita dell’organismo dalla nascita alla età adulta (fino alla vecchiaia ed alla morte) è programmata nei suoi geni.
Attraverso processi biochimici i singoli geni guidano la crescita delle cellule umane ed animali verso l’età adulta.
In questo processo programmato geneticamente l’influenza dell’ambiente è abbastanza secondario. Per quanto taluni ambienti sociali e talune subculture particolarmente regressive abbiano storicamente tentato di condizionare negativamente la crescita dell’organismo umano.
Per esempio l’antica e folle tradizione della antica Cina di impedire, attraverso dolorose fasciature, la crescita dei piedi delle bambine.
Che possa esistere una programma genetico che può orientare e guidare la crescita della psiche umana verso l’età adulta è non solo ipotizzabile ma anche assolutamente probabile.
La differenza rispetto alla comunicazione tra geni e cellule risiede nel fatto che per quanto attiene la psiche la trasmissione delle informazioni necessarie alla psiche per svilupparsi verso l’età adulta avviene attraverso la funzione onirica ed i relativi simboli.
Le informazioni passano attraverso la funzione onirica dall’inconscio (e qui si presume quindi dai geni) alla coscienza costruendo nella stessa l’immagine del Sé dell’individuo adulto.
E’ anche possibile, dato che la funzione onirica esiste anche negli animali dotati di cervello , che anche là essa assolva la stessa funzione.
Qual è la differenza tra crescita fisica e crescita psichica ?
Mentre l’influenza dell’ambiente nella crescita fisica è abbastanza marginale (per esempio nei popoli che si nutrono di proteine animali si riscontrano individui dotati di masse corporee molto più grandi rispetto agli individui che sono stati nutriti con cibi poveri di proteine) nel caso della crescita psichica l’influenza dell’ambiente parentale infantile è assolutamente determinante :Ambienti parentali infantili popolati da individui dissociati cresce figli dissociati, ambienti parentali infantili popolati da individui psicopatici cresce figli psicopatici.
Società umane malate crescono individui malati, società umane devianti crescono figli devianti.
Tutto questo in quanto quegli ambienti familiari infantili impediscono l’affluenza e l’integrazione dei contenuti dell’inconscio del bambino verso la sua coscienza costruendo perciò in esse modelli di sé alienati ed alienanti.
Modelli che si definiscono non a caso “falsi sé”.