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Il bloccare il processo di crescita psichico fin dalla prima o primissima infanzia fa accumulare nell’inconscio dell’individuo una grande quantità di rabbia latente la quale aumenta di energia con il passare del tempo.

E’ questa la rabbia del proprio Sé negato dalla sua stessa coscienza , del Sé imprigionato, del Sé schiavizzato, del Sé che soffre una ingiusta , incolpevole e forse senza speranza prigionia.

Nell’individuo adulto essa può diventare è l’innesco ed il motore di una aggressività la quale può andare fuori dal controllo dell’ego e portare  a tragiche conseguenze.

Della rabbia latente occorre nel corso ed al termine del processo di crescita prendere coscienza disattivandone così la carica esplosiva