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 I ricci e gli struzzi hanno una identica strategia "difensiva" (che quanto difensiva possa essere è facile giudicare)..

Quando si sentono in pericolo i primi appoggiano la testa contro il muro nel convincimento che  se loro non vedono il potenziale pericolo, il pericolo non vedrà loro,  mentre i secondi nascondono la testa sotto la sabbia.

Analoga strategia adotta inconsapevolmente l'individuo inconscio di sé.

Egli continuamente esprime concetti ed esperisce comportamenti non rendendosi conto che continuamente esprime di sé significati che gli sono del tutto inconsci.

E siccome egli non è in grado di comprendere il significato  di ciò che dice o di ciò che fa è convinto che nemmeno gli altri quei significati potranno capire.

Ed ancora: La coscienza inconscia  nasconde all'ego  il pericolo di una eventuale condizione psichica distorta nella "convinzione" che così facendo il pericolo non si "accorgerà" dell'individuo.

E' la stessa strategia del riccio e dello struzzo: Siccome io non capisco di me nemmeno gli altri possono. Siccome io non vedo il pericolo nemmeno  il pericolo vedrà me.