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I sintomi della malattia mentale  e delle malattie psicosomatiche sono note , anche se non completamente.

I sintomi della follia conclamata ben si conoscono.

Eppure esiste una follia potente e terribile che è enormemente diffusa e che ben pochi vedono.

E’ questa una follia che ottunde le coscienze e che impedisce ad esse di percepire la sofferenza latente nei loro inconsci impedendo così all’ego ed all’organismo di viverla se non in forme distorte e deviate.

Una follia che ottunde le coscienze impedendo ad esse di comprendere il significato di quelle immense sofferenze in ogni individuo latenti:Le grandi sofferenze causate dalla rimozione di sé, dalla castrazione di sè, dalla condizione di incoscienza.

Il non poter percepire ed il  non poter  com-prendere (prendere in sé) quelle sofferenze rende impossibile a tutti costoro di percepire  e comprendere le grandi sofferenze che inconsapevolmente e crudelmente vengono da loro stessi inflitte agli altri esseri umani, ai loro figli,  alle persone che pur amano, a tutti gli altri esseri viventi , quale che sia la specie di appartenenza.

Talora , ogni tanto, in qualche luogo, scoppia un conflitto armato terribile e distruttivo e quella sofferenza , prima latente, s’incarna nelle sofferenze orribili della guerra.

Che non è , come dicono alcuni , una sorta di igiene del mondo ma bensì la inutilmente crudele rappresentazione di quella sofferenza dai conflitti interiori di ciascuno prodotta.

E che , malgrado tutto, malgrado ciò, le loro coscienze continuano a non vedere, continuano a non capire.