.
Le protesi del falso sé sono costrutti della coscienza , formatisi autonomamente su modelli di realtà, le quali sostituiscono (sono rispetto a quelli delle protesi ) i significati dei contenuti istintuali del proprio inconscio e del proprio Sé, mai in essa integrati.
Essendo stati costruiti dalla coscienza su modelli di realtà essi sono aperti ad ogni suggestione di realtà costringendo l'individuo ad essere alieno da sè.
Sono alimentate da radici nell'inconscio e , facendo parte del sistema di coscienza che esclude da sé i contenuti istintuali del Sé, operano (e inducono l'individuo ad operare, nella sua totale inconsapevolezza) contro la psiche e contro gli interessi, i bisogni , la salute fisica e mentale e gli istinti dell'individuo stesso.
Per poterne osservare una rappresentazione simbolica nella realtà occorre vedere il film Dott. Stranamore di Stanley Kubrick o il film Frankestein junior di Mel Brooks.
Nel primo il braccio artificiale (la protesi del braccio) di Stranamore si muove contro la volontà dello stesso tentando di strangolarlo mentre nel secondo, anche qui, la protesi del braccio del capo della polizia si muove autonomamente dalla sua volontà.