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Si è osservato che se un odore molto sgradevole colpisce l'olfatto la capacità di percezione olfattiva viene potenziata e messa in grado  di percepire anche altre sensazioni olfattive di solito nemmeno rilevate.

Questa cosa risulterebbe capovolta rispetto alla percezione ottica ed acustica relativamente alle quali al contrario sollecitazioni troppo intense tendono a far parzializzare o a bloccare del tutto la percezione del segnale da parte della stessa  coscienza percettiva.

Quanto sopra farebbe pensare che mentre quella parte della coscienza che digitalizza i segnali, quelli ottici ed acustici , tende a limitare l'accesso a segnali troppo intensi  quella parte della coscienza  che NON li digitalizza (tipicamente i segnali tattili, olfattivi e  gustativi) al contrario potenzia la propria capacità percettiva in presenza di segnali molto intensi.

Si è osservato inoltre che l’emergenza di quell’evento ha avuto come effetto collaterale la rimozione dalla memoria di un impegno programmato per quello stesso giorno (impegno  peraltro ricorrente da diversi giorni e che lo sarà anche nei giorni successivi).

Ignoto è il collegamento tra eventi  così diversi tra di loro. 

 


 

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