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Quando dei gatti ringhiano ed entrano in conflitto tra di loro (i maschi per questioni di territorialità, un maschio ed una femmina nella stagione degli amori, ecc.) gli altri gatti in zona si allertano subito ed accorrono  verso il luogo del conflitto.

Succede lo stesso se si scatena una rissa al mercato.Ed è subito un accorrere di gente.

Si osserva che nell’istante in cui il conflitto si manifesta nella realtà sensibile esso istintivamente focalizza e polarizza su di esso  l’attenzione della coscienza e quindi dell’ego.

Ed il resto del mondo viene subito escluso da quell’attenzione .

Tanto potente è l’attrazione che il conflitto esercita sulla coscienza.
E’ come se il complesso emotivo che gestisce, e forse è, il conflitto intrapsichico individuale  risucchiasse di colpo a sè tutta la libido disponibile nella coscienza polarizzando l’attenzione dell’ego verso il conflitto in atto nella realtà .

Inoltre l’intera coscienza polarizzerebbe  a sé la libido dell’inconscio che la investirebbe di conseguenza elevandone il livello di eccitabilità e potenziando   di conseguenza l’aggressività dell’individuo.
Nei sistemi familiari il manifestarsi di un conflitto nella realtà familiare eccita di colpo i conflitti intrapsichici latenti di ciascun membro di quel sistema  coinvolgendoli rapidamente  tutti.

Il conflitto intrapsichico , di solito latente, in atto tra parti diverse della coscienza o tra parti della coscienza e contenuti istintuali dell’inconscio   una volta attivato dall’input di realtà  avrebbe perciò la capacità di risucchiare rapidamente libido dall’inconscio.
Anzi nella coscienza dissociata e deprivata dalla libido ciò potrebbe essere la strategia inconsapevole  per riattivare un afflusso libidico di solito asfittico o inesistente.
Modalità che quindi ogni volta trova il modo di riattivare il conflitto intrapsichico in quanto esso verrebbe utilizzato come  strumento e mezzo per superare occasionalmente quella deprivazione.

Il che spiegherebbe certi tratti caratteriali particolarmente litigiosi ed aggressivi ma anche elevati livelli di permalosità che inducono a frequenti contrasti od a vere e proprie risse.

A fronte di  comportamenti di quel tipo è necessario abbassare e di molto  il livello dello scontro allo scopo di remotivare l’aggressività dell’altro.