Un cesto di panni sporchi= Una coscienza infestata dalle protesi del falso sé.
La vecchia si allontana dal letto e nel suo posto si notano dei vermi schifosi tipo sanguisughe= Il superamento del vecchio complesso di castrazione dall’inconscio ed i suoi effetti residui (vedi dopo) .
Sopra il letto vengono sul soffitto rimosse due coperture ed appare una tana con un brulichio di piccoli insetti che fanno cascare sul letto dei vermi schifosi tipo sanguisughe= L’immagine del falso sé nella coscienza vista dal punto di vista dell’inconscio e le sue conseguenze perniciose sull’inconscio stesso.
Viene tirata fuori la” matta” (il re di denari del mazzo di carte che in certo giochi può assumere ogni punto possibile) e buttata sul tavolo=Il complesso di castrazione che viene fatto affiorare alla coscienza..
Un barbiere, cortese ed adulto farà un bel taglio dei capelli= La coscienza del Sé già formata medierà il rapporto tra istinti e realtà sociale.
Una cassetta già incartata.Si vede in trasparenza dentro uno strano meccanismo immerso in del liquido.Ha un sentore di acido, di aceto= La coscienza dissociata con il suo bravo complesso di castrazione il quale viene acquisito nel corso dell’infanzia Una fotocopia microfilmata=L’immagine miniaturizzata del Sé nella coscienza .
Il pane ed il vino= I contenuti inconsci da integrare e l’energia psichica /libido che essi veicolano nella coscienza una volta integrati i relativi significati.