I tre vecchi stavano appoggiati alla colonna portante del portone della chiesa cercando di ripararsi dietro di essa dal freddo vento del nord che spazzava la grande piazza e si infilava dappertutto facendo sventolare i loro laceri stracci.
Il pomeriggio era ormai inoltrato ed un sole, che era rimasto pallido per tutto il giorno, reclinava ormai nel suo arco.
Uno dei vecchi si scosse dal suo torpore e disse piano:
- Non ricordo bene ma stamane appena sveglio ho avuto come una visione.Davanti a me c’era una grande montagna dalle pareti ripide e dai sentieri scoscesi.Era come se mi chiamasse e dietro alla sua cima il sole le dava come una grande corona di luce . Ed io ho pensato chissà quanta strada e quanta fatica per raggiungere quella cima e quanto tempo.Ed intanto dentro di me mi chiedevo:Ma ne avrò la forza ?.
Gli altri ascoltavano distratti quando il secondo all’improvviso aggiunse:
- Si, mi pare d’averla vista anch’io ed ai suoi piedi scorreva un fiume tumultuoso e dalle torbide acque che trascinavano ogni sorta di rottami e di rifiuti.Chissà perché mi è venuto in mente che quel fiume rappresentasse gli anni che ho già vissuto , i suoi dolori , le sue tante sofferenze , le mie tante esperienze.
- E’ vero, aggiunse il terzo, ma dopo un po’ le acque tornavano calme e limpide ed il fiume si divideva come in quattro bracci .Forse era giunto alla sua foce, al punto di arrivo del suo lungo percorso.Era giunto al suo fine , al finalmente distinguersi e rendersi cosciente della propria forza.Ho provato come un senso di sollievo e di gioia, chissà perché.
Il sole tramontava lentamente dietro un grande palazzo che fronteggiava la chiesa e da dietro ne illuminava la sua cima come circondandolo da una corona di luce.
Nella grande piazza quasi ormai in penombra una giovane architetta camminava a passi rapidi portando sotto il braccio alcuni rotoli di disegni e in mano una borsa piena di carte.
Portava al suo committente un suo progetto al quale aveva tanto lavorato e sperava ardentemente in cuor suo che venisse approvato.
Ne aveva così tanto bisogno.