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La grande capacità creativa (la voce occulta del loro inconscio) di grandi artisti insieme al loro, spesso gigantesco, narcisismo  hanno creato nei secoli opere d’arte di incomparabile bellezza e di intensissimo significato.

La musica qualche secolo prima e l’arte astratta dopo hanno abbandonato il senso estetico, frutto del narcisismo, creando opere d’arte nelle quali i significati inconsci in esse espressi  sono totalmente (o quasi)  privi di rappresentazioni intelligibili.

Pur esprimendo nella loro inintelligibilità un senso estetico tanto profondamente diverso  da quello espresso dalle altre opere d’arte di cui si diceva da essere esso pure inintelligibile.

Non c’è dubbio peraltro che molte musiche , molti quadri astratti, molte sculture astratte esprimano intensamente  bellezza , un tipo di bellezza che peraltro sfugge completamente ai canoni tradizionali di bellezza ai quali le altre opere d’arte hanno abituato l’occhio e la coscienza.