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- Si tenga presente che non esiste e non può esistere un “dizionario” dei simboli. Soccorre qui la definizione che dei simboli dà Claude Levi-Strauss: “I simboli non hanno una significazione intrinseca ed invariabile , non sono autonomi nei confronti del contesto. La loro significazione è anzitutto di posizione” – Da   “Il crudo ed il cotto”.

- Il simbolo “=” nel contesto seguente significa: Risultato di una interpretazione solo intuitiva).

 

- “C’è ua fila di case allineate lungo certi strati del terreno case  che si ribaltano lateralmente in quanto mancano a loro nel terreno degli strati di sostegno .Ad un’altra fila di case, alla prima parallela,  invece ciò non succede in quanto essi hanno nel profondo quegli strati alle prime mancanti.”= Il processo di sviluppo psichico (ed i conseguenti contenuti istintuali  dell’inconsci e del suo Sé) non hanno ancora saturato tutti i livelli della sua coscienza, per cui una parte di essa è ancora fragile e dissociata da sè.

 

- “Io scappo (forse ho dei debiti) e  corro velocissimo a zig zag .Mi fanno correre dietro da una specie di soldatessa velocissima  che mi raggiunge nella vicinanza di un arcoo  di una porta della città e mi punta addosso un registratore”.= (Un contenuto inconscio illumina con il suo significato dei neuroni della coscienza) ed il sogno percorre a gran velocità i circuiti neuronali finchè, giunto vicino alla porta della coscienza, viene percepito e memorizzato da essa.

 

- "Gioco a telesina (un poker a carte coperte) con C. e la sua compagna ed a ogni giro di carte mi vengono sempre carte di picche e non vinco mai.Mi sa che debbo controllare il mazzo mi sembra che manchino carte."= A fronte di una coscienza  inconscia di sé  (il mazzo di carte incompleto) il Sè dell'individuo è sempre perdente rispetto alla coscienza afflitta dal complesso di castrazione.

 

- "Portano in direzione un meraviglioso acquario , bellissimo, con le piante acquatiche , la ghiaia bianca  ed i pesci.Ne rimango impressionato. Allora chiamo il direttore e gli dico guarda che meraviglia che oggetto meraviglioso se avessi soldi lo prenderei io.Lui lo guarda e lo ammira."= La presa di coscienza dell'esistenza dell'inconscio (Il bellissimo acquario).

 

- "Siamo davanti ad una alta parete rocciosa.Ad un certo punto un fronte della parete si sgretola e casca giù.I detriti fanno un enorme conoide che lentamente scaliamo,Si libera allora l'accessoa ad una grande caverna (che ricordavo essere lugubre e puteolente di morte)  ed invece ora è libera ed arriva dall'altra parte fino ad un'area aperta. Ci sono là ragazzi che studiano e altri che giocano."=  (Avendo liberato dai blocchi castranti dell'imprinting infantile il rapporto tra coscienza cognitiva ed inconscio ,ed i suoi contenuti) crolla ora lo stesso identico  blocco castrante tra la coscienza percettiva e la realtà sensibile. Si ristabilisce infine il rapporto di comunicazione NORMALE tra inconscio e Sé , coscienza a tutti i livelli e  realtà sensibile e viceversa.

 

- “C’è una via di fuga ed è l’infilarsi in un buco strettissimo che ha a che fare con l’urss ,un foro ed un canale claustrofobico”.= Rappresenta l’esperienza, immediatamente prima della  nascita,  attraverso il luogo di uscita dal ventre materno.