E’ abbastanza scoraggiante il pensare che un genitore non possa dare , seppure inconsapevolmente e malgrado tutto il suo amore e tutta la sua buona volontà, nulla di più ai propri figli, a livello psichico,  di quanto egli stesso non abbia ricevuto nella propria infanzia dal proprio ambiente parentale.

E’ abbastanza scoraggiante il pensare che il bambino o la bambina esposti ad un ambiente parentale infantile con forti limitazioni in termini di crescita psichica o addirittura con problemi di psicopatie  non possano che subire inevitabilmente ed ineluttabilmente le conseguenze della “infezione” psichica che quell’ambiente parentale non può non trasmettergli.

Non sono purtroppo in grado di dare terapie.

Certo è che i linguaggi con un alto positivo contenuto semantico forse potrebbero contribuire , se non ad evitare quell’infezione  , almeno a fornire ai bambini ed agli adolescenti un tipo di esperienza educativa che forse potrebbero aiutarli a trovare una soluzione adattativa possibile nelle condizioni date.

Tra i linguaggi ad alto contenuto semantico annovererei:

-          I comportamenti tolleranti;

-          I comportamenti comprensivi;

-          I comportamenti amorevoli ed affettivi;

-          I comportamenti di sostegno all’autostima;

-          I comportamenti di sostegno all’ego infantile;

-          L’educazione sessuale;

-          L’educazione alla fisiologia ed alla patologia della psiche umana ed ai rimedi possibili;

-          Ogni aiuto possibile allo sviluppo della creatività in ogni campo dell’arte;

-          Ogni approccio didattico ai linguaggi simbolici ed ai loro significati;

-          Ogni approccio didattico ai vari corpi mitologici;

-          Ogni analisi delle simbologie espresse nelle opere d’are e nelle religioni;