La condizione psichica individuale , quale che siano gli effetti mentali, psichici, comportamentali fisici e quant’altro (così come diligentemente elencati nei vari manuali di psichiatria e di psicoanalisi, compreso ovviamente il fondamentale ed immancabile Diagnostic and Statistical Manual of mental disorder) passa attraverso tre fasi più una:
1^: L’inconsapevole imposizione ai bambini , nella loro fase di imprinting, della condizione dissociativa e del complesso di castrazione da parte di ambienti parentali infantili che soffrono delle stesse identiche problematiche mentali;
2^: L’introiezione dello “insegnamento” da parte della coscienza infantile ;
3^ La perpetuazione degli effetti della condizione dissociativa e del complesso di castrazione nel modo di pensare, di esprimersi, di comportarsi , nella sintomatologia psichica e fisica di ogni tipo, nelle cosiddette “scelte” della vita le quali sono in realtà coazioni inconsapevoli ,obbligate e funzionali a quella condizione psichica. Il cosiddetto “libero arbitrio” nell’individuo dissociato è una patetica pia illusione consolatoria che non ha nessun fondamento rispetto ai potenti vincoli condizionanti che gli sono imposti dalla propria condizione psichica. ;
4^: La risoluzione definitiva della problematica psichica grazie alla psicoanalisi analitica.