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Il cinematografo, la sala cinematografica= La coscienza , il luogo delle rappresentazioni.Il luogo grazie al quale si percepisce il mondo e sé stessi grazie alle rappresentazioni di essi.

La coda davanti al cinematografo= i contenuti dell’inconscio e del Sé che attendono di entrare nella coscienza.

Un vecchio lungo ramo mezzo rinsecchito= Il fallo, la capacità di capire di A. pressoché morta , pressoché inutilizzata.

G. appoggia il suo fazzoletto ed A. glielo ruba= A. emula un comportamento reale di G..

Un mantello che avvolge tutto il corpo= La coscienza del Sé.

Tanti piccoli vasetti tutti uguali ancora con qualche residuo di sporco sul fondo e fuori = una quantità di simboli onirici da “ripulire” , sui quali eseguire un lavoro di rifinitura, da interpretare in piccola parte.

I due fili disconnessi della lampada= i collegamenti dissociati tra coscienza ed i due principi inconsci, maschile e femminile.

I due collegamenti alternativi proposti=l’altra via per l’integrazione e per la crescita in sostituzione dei due collegamenti scollegati.

Una penna a stilo per firmare=un piccolo fallo, una piccola capacità intuitiva.

Una finestra chiusa dalle ante molto belle , eleganti, di buon legno=Una bella Persona, una bella personalità (ma serrata , bloccata nei confronti della comunicazione).

Anche: un ottimo adattamento alla realtà sensibile.

Una cassetta delle lettere lunga e stretta piena di polvere e di ragnatele= un inconscio (che qui si autorappresenta con un simbolo femminile (trascurato) .

Contiene una busta chiusa ed una già aperta= il principio maschile inconscio all’interessato ed il principio femminile (che gli era stato già spiegato).

I piedi= la sessualità genitale.

Il soldato nazista da uccidere= il complesso di castrazione da superare.

G.G. un generale criminale=Il complesso di castrazione.

La picozza piantata nel cranio del soldato nazista= La capacità intuitiva (la picozza) grazie alla quale si può prendere  coscienza del complesso di castrazione , presa di coscienza necessaria per superarlo.

Un tavolo rotondo con al centro una grossa ciotola piena di pezzi di burro.In superficie delle striscie di cipolla=Una persona con un carattere un po’ ostico ma capace di grande tenerezza.

Una cucina con una enorme quantità di roba dentro, cuscini messi ad asciugare sia fuori che dentro.Piena di roba umida ecc.=Una coscienza caotica e confusa completamente inconscia di sé.

I cuscini umidi messi ad asciugare = le esperienze vissute ancora inconsce.

 

 

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