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(-  Si tenga presente che non esiste e non può esistere un “dizionario” dei simboli. Soccorre qui la definizione che dei simboli dà Claude Levi-Strauss: “I simboli non hanno una significazione intrinseca ed invariabile , non sono autonomi nei confronti del contesto. La loro significazione è anzitutto di posizione” – Da   “Il crudo ed il cotto”.

Il simbolo “=” nel contesto seguente significa: Risultato di una interpretazione solo intuitiva)

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Una sfera di pietra composta da tante pietre perfettamente incastrate l’una con l’altra=L’immagine del Sé nella coscienza.

Un uomo è in piedi su una piccola mensola infissa molto in alto sulla facciata di un fabbricato.Si regge in equilibrio su di essa con due bastoni= Una coscienza dissociata da sé con le sue due funzioni superiori, la funzione razionale e la funzione percezione.

Un chirurgo estrae ripetutamente , con una lunga pinza infilata molto profondamente nell’ano,  molti  dischi rigidi= Il lento superamento delle molte protesi del falso sé nella coscienza anale.

Due asinelli bianchi= Due individui con coscienze totalmente  inconsce di sé.

Un tombino dal quale appare e poi scompare un furetto bianco=L’inconscio ed il suo contenuto istintuale.

Raccogliere da terra una grande quantità di panni facendone un mucchio su un tavolo ricoprendo il tutto con un lenzuolo. E questo più volte.= Raggruppare le tante esperienze vissute , cose ormai morte, e avvolgerle in un ”sudario” e portarle alla coscienza.In pratica prendere coscienza delle esperienze vissute.

Sulle lenzuola del letto scoperto ci son diverse cimici della soia che vengono buttate via fuori dal letto=L’eliminazione delle radici delle protesi del falso sé all’inconscio.

Lo spirito divino che entra in noi (da Pirandello)= Un altro simbolo che rappresenta il Sé dell’individuo.