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Ci sono persone che si prendono cura di sé stessi nel senso che accudiscono ed amano i contenuti del loro inconscio, interpretano intuitivamente i propri sogni, comprendono il significato dei propri comportamenti, delle proprie emozioni e dei propri sentimenti, delle proprie idee.

Individui cioè coscienti e consapevoli di sé.

La regola generale della psiche stabilisce che ciò che è dentro deve essere anche fuori.

Per cui individui siffatti si troveranno ad accudire ed amare  i propri animali, accudire ed amare il o la propria partner, accudire ed amare i propri figli ed i propri nipoti.

Ed ancora accudire ed amare la Natura e l’ambiente, accudire  ed amare la diversità , accudire ed amare i più deboli, ecc.

Il principio generale secondo il quale ciò che accade dentro accade anche fuori  , nel senso sopra illustrato,  si definisce “principio di sincronicità”.

In questo principio non è vero il contrario.

Se un individuo sente il bisogno di accudire ed amare  i propri animali, di accudire ed amare il o la propria partner, di accudire ed amare i propri figli ed i propri nipoti, ecc. ecc. non è detto che stia accadendo sincronicamente anche lo stesso per quanto riguarda i suoi contenuti interiori inconsci.

In questo caso egli sta solo agendo nella realtà quel bisogno.

Sta cioè rappresentando nella sua realtà sensibile il suo profondo bisogno di potere accudire a amare sé stesso, i propri contenuti inconsci i propri sogni ecc. ecc..

In una parola sta agendo il suo bisogno di poter crescer psichicamente e diventare quindi psichicamente adulto.