.               

Coscienza infantile dissociata (e taroccata dall'imprinting infantile) e inconscio sovraeccitato sono due facce della stessa medaglia.

Assomigliano molto al rapporto che c'è tra massa ed onda, un legame indistinguibile, nel quale uno nega l'altro.

Se "vedi" l'uno non puoi vedere l'altro.

Eppure entrambi operano sinergicamente.

L'informazione deviata nella coscienza ha, "sul retro", come sostegno, l'energia che la rende perenne.

E’ inutile far finta di nulla.

Qui stiamo parlando di un elettrone che nel neurone "dice" della informazione deviata, con il suo linguaggio specifico, ed insieme sopravvive grazie alla energia del suo stato quantico sovraeccitato.

La razionalità nota l'aspetto informazione (così come si esprime e si rappresenta nel comportamento) ma non può cogliere ciò che sta "dietro".

L'intuizione nota e rileva entrambi e su entrambi può agire.

L'informazione deviata induce il comportamento spontaneo maldestro , il che libera all'improvviso l' energia latente che suscita lo scatto d'ira  ,o peggio,   il comportamento inconsulto.

Un omicidio, o un ictus mortale, può nascere da UNA informazione distorta nella coscienza e da uno scatto d'ira suscitato dallo improvviso  scarico libidico indotto da UN SOLO elettrone.

 (scritto il 5/1/23)