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Si tratta di una sigizia (congiunzione , indifferenziazione) tra dolore e piacere.
Vengono inferti insieme alla psiche infantile nel corso della castrazione primaria attraverso la comunicazione subliminale (il transfert) ed attraverso i significati della comunicazione sensibile (comunicazione contraddittoria quanto mai altre).
Il complesso di castrazione che così si struttura aziona la leva del dolore e blocca quella del piacere.
Quindi il dolore ed il piacere vengono azionati alternativamente (e dove c’è l’uno ovviamente non può esserci l’altro).
In quello stato di di indifferenziazione l’attivazione del dolore può suscitare il piacere.
E’ , come dice qualche simbolo onirico, un “ribaltare”, un “rovesciare”.
Dice un sogno:”Siamo in una centrale nucleare dismessa , molto sporca. Ci sono residui radioattivi, i macchinari sono stati spostati via. Io sono con questo che gli chiediamo di fare il sas (?)”.
La centrale nucleare dismessa qui rappresenta l’area di coscienza prima impiegata dal complesso di castrazione (lato coscienza) i cui costrutti castranti sono stati ormai superati (i macchinari sono stati spostati via).
La libido ha attinto quest’area (i residui radioattivi sono lì attivi) e si chiede ad uno di attivare il “sAs” (?) , che potrebbe rappresentare una sorta di interruttore basale neuronale che se azionato dalla coscienza castrante genera il dolore (NaN) mentre se azionato dalla coscienza del Sè genera il piacere.
In questo caso un interruttore da attivare verso il SI ( SaS) .
Entrambi ,dolore e piacere , forme diverse di energia che vengono percepite dall'ego in una di quelle due forme.
La prima una energia negativa e distruttiva e la seconda invece una energia positiva e costruttiva (la libido) .