Nelle costellazioni familiari parrebbe che talora la coscienza paterna imponga la propria regola dissociativa ai nuovi venuti .
Di questa regola si fa esecutrice nei confronti dei figli la coscienza materna.
La potenza della convenzione sociale (maschilista e matrilineare) fa si che anche se la personalità della moglie/madre è integrata e la sua coscienza non è dissociata rispetto al suo inconscio ed al suo Sé questa coscienza comunque persegue l’obiettivo dissociativo, imposto dalla regola del padre, nei confronti dei figli.