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Le negative esperienze infantili, le quali bloccano ed impediscono l'inizio e lo sviluppo del processo di crescita psichica , sono insieme la causa e la ” terapia” per risolvere il problema psichico quale che esso sia.

La regressione , il prendere coscienza del significato/i di quella esperienza, è un "riavvolgere il film",  un "tornare indietro" al fine di poter "ripartire da zero".

Così facendo si fa  ritornare la coscienza al punto di partenza , superando i conflitti bloccanti , e così  si sviluppa la modalità terapeutica che consente quella ripartenza.

La terapia analitica ha SOLO questo scopo: Risolvere i problemi bloccanti liberando da essi la coscienza e lasciando  alla spontaneità del processo di crescita di iniziare e di svilupparsi liberamente,  a terapia ormai conclusa,  nei suoi tempi fisiologici.

L'autoanalisi è lo strumento , per chiunque a ciò sia interessato , di poter venire a conoscere in consapevolezza di cosa stia accadendo, giorno dopo giorno, nella propria psiche e di conseguenza nella propria vita, nei propri sentimenti  , nelle proprie emozioni ,nei propri comportamenti e nella propria sessualità.

E nella psiche  altrui se a ciò gli altri siano alla terapia sospinti a causa delle loro sofferenze .