Parrebbe che al di là di una certa “massa critica” la condizione dissociativa di massa diventa “ambiente sociale” e induce quindi nuova condizione dissociativa nei confronti di ogni nuovo venuto in quell’ambito.
Al contrario la condizione psichica adulta che si è resa cosciente di sé è sospinta istintivamente e naturalmente a produrre ed indurre intorno a sé nuova crescita psichica, nuove mutazioni nelle coscienze ecc..
Invertendo perciò il circuito indotto dalla condizione dissociativa di massa.
La funzione onirica e la funzione intuizione oltre ad essere gli strumenti che consentono lo sviluppo psichico , la crescita ed il superamento della condizione dissociativa (con tutto ciò che le consegue) parrebbero essere strumenti che la Natura mette a disposizione degli esseri umani finalizzati a quello scopo.
Si è osservato che il transfert , la comunicazione subliminale tra inconsci, non ha bisogno di lunghe sedute terapeutiche per attivarsi.
Talora questa forma di comunicazione si attiva anche tra individui che abbiano un sia pur fugace rapporto di comunicazione.
Come se fosse naturale che tra esseri umani (se essi fossero coscienti di sé, non importa se di sé consapevoli) si attivasse una reciproca e spontanea conoscenza inconscia profonda che informasse entrambi della reciproca condizione psichica.
Esattamente come avviene nei rapporti umani di consuetudine dove dopo un poco si realizza una reciproca , seppur superficiale, conoscenza .