Il sottotitolo di questa osservazione potrebbe essere anche “lo specchio riflettente”.
Un evento che accada una volta può essere pensato come un coincidenza (per chi crede alla casualità).
Ma se si verifica più volte con la stessa struttura vuol dire che quell’evento è portatore di significato, vuol dire che rappresenta qualcosa.
Osserviamo la struttura di uno di questi eventi ripetitivi.
Il sig. A esperisce davanti alla sig.ra B un comportamento accidentale ed involontario.
Dopo alcuni giorni il sig. A ritorna dalla sig.ra B la quale gli riferisce, stupita, che nella stessa mattina di quel comportamento accidentale di A la stessa cosa è successa davanti a lei anche a D e dopo un po’ anche ad E e dopo un po’ anche a F.
Commenta la sig,ra B: Ma sapessi che strana mattinata è stata quella !.
Strana mattina davvero!.
Eventi con la stessa struttura si ripeteranno successivamente davanti all’osservatore altre tre o quattro volte in tempi e luoghi diversi.
Qual’è il significato recondito di questi eventi?.
Davanti all’evento accidentale la coscienza percettiva della sig.ra B opera come un specchio riflettente.
Registra l’esperienza e successivamente la induce identica, nella stessa mattina, verso D, poi verso E e poi ancora verso F.
Stesso identico meccanismo degli altri eventi osservati.
Stesso meccanismo definibile come “emulazione da specchio riflettente”.
Naturalmente si sa che la coscienza percettiva è densa di neuroni chiamati neuroni a specchio .
Così chiamati per molti buoni motivi.
Preme però qui sottolineare che questo meccanismo di emulazione inconscia è responsabile della diffusione, talora virale (è proprio il caso di dirlo) , delle infezioni psichiche .
Talora definiti erroneamente come casi di psicosi collettiva.
Talora definiti nazismi o fascismi et similia.
In apparenza pericolosi fenomeni sociali , talora perfino socialmente motivati, che sono invece , in senso stretto, infezioni psichiche a diffusione virale.
Ed essendo rimaste immutate nel tempo le condizioni psichiche di massa soccorre ciò che Primo Levi aveva scritto a suo tempo:”Ciò che è accaduto può ritornare , le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate :anche le nostre.”