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Dice un sogno transferale:”Trovo tre carte di identità o carte di credito appoggiate sul water. E le tiro via. Una seconda volta trovo ancora tre carte di credito o di identità sul water e le tiro ancora via. E chiedo chi sparpagli le proprie carte in giro.”

L'identità ed il senso di identità si fondano sulla coscienza nello stato in cui essa si trova qui ed ora.

Sia sulla parte di essa così come pervenuta dopo l'imprinting infantile sia sulla sua parte che ha cercato come meglio poteva di equilibrarlo e cioè l'adattamento secondario.

Ogni tentativo di mutamento della coscienza cozzerà inevitabilmente contro potenti resistenze in quanto sarà il senso di identità a sentirsi minacciato a morte.

E' possibile che il senso di identità e l'identità stessa si articoli su tre diversi livelli ciascuno fondato sulla coscienza cognitiva, sulla coscienza percettiva e sulla coscienza quantistica.

Tre sensi di identità possibili dei quali due palesi (per esempio l'intelligente/stupido) ed uno inconscio le quali come nel caso del sogno si fondino sulla coscienza infantile (il water).

Ed è altresì possibile che se le due coscienze di base hanno sviluppato processi adattativi diversi queste differenze si riflettano in diverse identità*.

Oppure che i tre diversi sensi di identità si fondino in uno solo se radicati in condizioni strutturali simili per ogni livello di coscienza come nel caso che le tre coscienze (o i tre livelli di coscienza che dir si voglia) si siano sincronizzati sullo stesso livello di sviluppo (per esempio la coscienza del Sè).

(*) Per fare un esempio il dottor Jekyll e mister Hyde o le diagnosi di doppia personalità o di schizofrenia o di disturbo bipolare.

                                       (scritto il 16/12/23)