La sessuofobia è strumento necessario per suscitare ed alimentare credenze fideistiche compensatorie con funzione consolatoria.
Essa potrebbe essere il risultato di una antichissima necessità.
Quella insorta nelle tribù cavernicole di reprimere il desiderio verso i membri della famiglia allo scopo di estrovertirlo verso i membri delle altre famiglie tribali con lo scopo di consentire l’ampliamento delle tribù oltre che ovviamente l’arricchimento della piattaforma genetica.
Del resto il mito di Adamo ed Eva questo parrebbe dire : Imporre un divieto allo scopo di farlo violare ed rendere possibile l’estromissione dal Paradiso cioè dalla comoda e sicura famiglia tribale.
Peraltro dalla intensità di quella pur necessaria repressione sessuofobica nasce si l’estroversione del desiderio ma con repressioni via via sempre più intensi nascono invece complessi di castrazione sempre più monumentali.
E questo a quanto pare da sempre , fin dagli esordi della storia dell’Umanità.