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La condizione psichica di massa puo” registrare psiche maschili dissociate ed afflitte da complessi materni le cui coscienze , prive di connessioni con il rispettivo inconscio, strutturano un legame di dipendenza con l”inconscio “materno” femminile.

Il rapporto di coppia si struttura quindi come un rapporto di dipendenza potente tra inconscio della donna e coscienza dissociata dell”uomo ricreando cosi” fantasmaticamente l”antico legame di dipendenza madre-figlio.

Quando la donna ricercando inconsapevolmente  una liberazione da questo legame che la opprime tenta di rompere la relazione, che appare inizialmente come un rapporto di amore ma che si e” ben presto  trasformato in un insopportabile rapporto patologico, fa  scatenare nella coscienza dell”uomo una tempesta emotiva di panico  (probabilmente nemmeno percepita dall”ego) dovuta al fatto che la coscienza senza quel legame di dipendenza nei confronti dell”inconscio femminile sente minacciata la propria sopravvivenza.

Se la coscienza maschile oltre che afflitta dal complesso materno e” afflitto anche da un virulento complesso di castrazione quella tempesta emotiva e quel pericolo incombente (vissuto come una agonia pre-morte) attiva e scatena quel complesso di castrazione,  con tutta la sua carica distruttiva ed autodistruttiva, inducendo l”individuo verso il femminicidio   e successivamente verso il suicidio.

La condizione dissociativa che ha inizialmente bloccato il processo di crescita fin dalla sua nascita rende l”ego maschile ,ancora infantile , incapace di reagire al dolore ed alla tempesta emotiva che la fine della relazione comporta. .