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Definisco come trauma primario il riversamento (a causa del transfert) nell’inconscio del bambino/a dei sovraccarichi libidici e contenuti inconsci da parte degli inconsci dell’ambito parentale che attivano , al fine d preservarne l’integrità , le super difese della coscienza infantile definibili a livello teorico come “complesso di castrazione”.

Definisco come trauma secondario i significati castranti che la comunicazione sensibile inconscia  (verbale , comportamentale , posturale , ecc.)  dell’ambito parentale porta alla indifesa  coscienza infantile nel corso dell’infanzia e dell’adolescenza strutturandola ad immagine della coscienza parentale e della loro stessa patologia.